Le speciali resine liquide di Leomac Dry sono in grado di fermare efficacemente l’umidità di risalita.
Nel corso della sua esperienza, Leomac Dry ha potuto constatare che per fermare l’umidità di risalita è necessario bloccare i pori capillari attivi e idrofobizzare le superfici in modo da renderle idrorepellenti (idrofobiche). In questo modo, l’azione capillare del poro, che funge da deposito di acqua, viene bloccata.
Le nostre resine liquide contro l’umidità nei muri hanno una triplice funzione:
– inibiscono la capacità di adesione delle molecole d’acqua e la loro risalita fungendo da impermeabilizzanti attraverso un rivestimento di film idrorepellente;
– spingono l’acqua lontano dalle zone trattate e restringono il poro in modo tale che l’azione capillare non abbia luogo;
– formano una membrana lungo tutto il diametro del capillare.
L’intervento può essere realizzato su qualsiasi tipo di muratura e contesto civile:
– edifici privati e pubblici, interrati e seminterrati, box, garage, cantine, ascensori, capannoni industriali, rimesse, gallerie, grandi opere idrauliche e civili.
Queste tre funzioni si realizzano in qualsiasi contesto strutturale, con qualsiasi tipo di poro, contenuto salino e livello di umidità.
Le nostre resine liquide hanno una viscosità molto bassa, non sono idrosolubili e penetrano profondamente anche nei capillari più piccoli dei materiali da costruzione andando a bloccare in modo permanente l’azione capillare dei pori. Inoltre, appena finito di iniettare le resine liquide nel muro, inizia immediatamente l’azione di asciugatura dello stesso.
L’azione delle resine liquide di Leomac Dry trovano impiego in impermeabilizzazioni, pavimentazioni, rivestimenti, incapsulazione del calcestruzzo e fibrocemento e in tutti i casi di umidità nei muri e da risalita.
Fasi dell’intervento:
– Realizzazione, attraverso l’utilizzo di un perforatore manuale, di alcuni fori nella muratura con interasse di circa 10 cm e per 3/4 del muro. In contemporanea alle perforazioni viene aspirato il materiale di risulta allo scopo di evitare dispersioni dello stesso nell’ambiente di lavoro.
– Inserimento nel muro di aste capillari allo scopo di trasportare per capillarità la resina liquida all’interno del foro e trasportarla lungo tutto il tratto forato pari ai 3/4 del muro.
– Inserimento di un convogliatore e di una cartuccia contenente la resina liquida.
Alla fine di questa operazione si lascia che la resina liquida contenuta nella cartuccia vada a finire per capillarità nei fori. La resina a questo punto scenderà per gravità permeando i pori del muro umido ed espellendo l’acqua in esso contenuta.
– il giorno successivo vengono tolte e smaltite le cartucce ormai vuote, e si procede allo smaltimento del materiale stesso.
Terminato l’intervento di trattamento umidità, l’azienda è in grado di occuparsi anche della rimozione dell’intonaco esterno ammalorato e del rifacimento di un nuovo intonaco mediante malta da zoccolatura ecocompatibile adatta al risanamento delle murature.
Le malte vengono applicate nella parte inferiore delle pareti sottoposte a ciclo deumidificante. Le malte utilizzate da Leomac Dry sono dei premiscelati a base legante speciale pozzolanico, sabbie, additivi antiritiro e fibre di polipropilene.